Le regole del Seven Card Stud Hi Lo Poker
Tra tutti i giochi da tavolo e di carte disponibili sulle piattaforme di casinò online, il gioco del Poker occupa un posto speciale nel cuore dei giocatori di tutto il mondo. Chi ha iniziato da poco ad avvicinarsi al mondo del Poker probabilmente non saprà che esiste un numero infinito di varianti di questo gioco così antico e così tanto amato.
Tra queste, spicca il Seven Card Stud Hi Lo, una variante del Seven Card Stud secondo la quale i piatti vengono divisi tra la migliore mano alta e la migliore mano bassa possibili. Da qui nasce ovviamente la denominazione “Hi Lo”, che significa “alto basso”.
Proprio come nel Seven Card Stud e nella maggior parte delle varianti del gioco, verranno seguite le regole base del poker per stabilire quale sia il giocatore con la mano migliore. Per quanto riguarda invece la mano più bassa, i giocatori dovranno seguire nuove regole particolari, non presenti nella versione classica del gioco
Come si gioca al Seven Card Stud Hi Lo Poker
Una partita di Seven Card Stud Hi Lo Poker ha uno svolgimento particolare che procede per fasi. Vediamo quali sono.
- Ante
Al contrario della versione originale del gioco, nel Seven Card Stud Hi Lo, la partita inizierà con un Ante. Di cosa si tratta? L’ante è una puntata obbligatoria che i giocatori dovranno fare all’inizio della partita, prima ancora della distribuzione delle carte.
Il valore dell’ante è legato ai limiti del tavolo al quale i giocatori stanno giocando e deve sempre necessariamente essere inferiore al valore della puntata minima. Ovviamente i valori potranno variare a seconda del gestore di poker e del casinò che gestisce la partita.
Una volta effettuato l’ante, la partita potrà iniziare e i giocatori riceveranno tre carte, di cui due coperte e una coperta. Nel Seven Card Stud Hi Lo, queste prime carte hanno un nome: le carte coperte saranno chiamate holecard, pocketcard o downcard, mentre la carta scoperta si chiamerà upcard o doocard.
- Inizio della partita
I giocatori con la carta scoperta più bassa inizieranno il giro di puntate. Nel caso in cui due giocatori dovessero possedere una doorcard dello stesso valore, sarà il colore della carta a stabilire chi inizierà. Questo varrà solamente per questa fase iniziale, poiché da questo momento in poi sarà invece il seme delle carte a stabilire chi darà la prima mano.
Ecco che ci troveremo davanti alla prima differenza con il Texas Holdem: il giocatore che aprirà il giro non potrà foldare, ma dovrà necessariamente versare il bring-in, che solitamente ha un valore pari alla metà della puntata più bassa, oppure il complete, che consiste in una sorta di rilancio.
Il gioco procede con il giocatore alla sinistra del primo, che potrà invece foldare: se nel turno precedente era stato pagato il bring-in, potrà fare call o versare la puntata minima. Se invece il giocatore precedente aveva optato per un complete, dovrà rilanciare. Il giro procede in senso orario finché tutti i giocatori avranno foldato o versato lo stesso importo.
- Fourth, fifth, sixth e seventh street
I turni successivi verranno chiamati fourth, fifth, sixth e seventh street, che significano rispettivamente “quarta, quinta, sesta e settima strada”. Una volta terminato il primo giro di puntate, ogni giocatore riceve una quarta carta scoperta e si passa al secondo giro, che verrà iniziato da chi avrà la combinazione più alta tra le carte scoperte. I giocatori potranno quindi fare fold, check, bet o raise.
Nei due seguenti giri di puntate, chiamati fifth e sixth street, ogni giocatore ancora attivo riceverà un’ulteriore carta scoperta, e inizierà un nuovo giro di puntate che verrà aperto dal giocatore con la combinazione visibile più alta. Se fino alla fourth street l’importo della puntata dipendeva dalla small bet, da questo turno in poi corrisponderà alla big bet.
Il gioco procederà come di consueto fino al raggiungimento del seventh street, ovvero l’ultimo round del gioco. Ora, ogni giocatore ancora attivo riceverà un’ultima carta coperta. Da questo momento in poi il giro di puntate seguirà il corso della versione classica del poker e poi si procederà con lo showdown, ovvero la verifica del punto più alto.
- Showdown
A questo punto della partita, i giocatori rimasti avranno un’idea precisa di chi possiede la mano migliore. Per concludere quindi, ogni giocatore sceglierà la combinazione migliore tra le sette carte disponibili, che verrò confrontata con quella degli avversari. Il piatto verrà diviso in due: la quota Hi e la quota Lo.
I giocatori si contendono la prima parte con le mani più alte, mentre la seconda parte con le mani più basse. È importante specificare che non è detto che ci siano giocatori in possesso della lo-hand, e in caso non ci fossero, i giocatori con le mani più alte si contenderanno l’intero piatto.
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