Come giocare a Texas Hold’em sfruttando la posizione
Uno degli aspetti che la maggior parte dei giocatori di poker Texas Hold’em non sfrutta a dovere è la propria posizione. Il peso strategico della propria posizione rispetto al dealer e rispetto agli altri giocatori può costituire un vantaggio tattico non indifferente, ma spesso i giocatori non lo tengono in considerazione nell’elaborazione della strategia da usare durante quella mano.
Imparare come giocare a Texas Hold’em sfruttando la posizione che si ha al tavolo richiede sia una buona consapevolezza di quali siano le caratteristiche che ogni postazione ha, sia una buona capacità di lettura del tavolo.
Oltre a tenere in considerazione la propria posizione rispetto al dealer, infatti, è importante capire che tipo di giocatori siano quelli che ci circondano al tavolo, in particolare quelli seduti nelle immediate vicinanze. Infatti, essere seduto accanto ad un giocatore particolarmente aggressivo può portare a dover adattare la propria strategia di gioco.
Considerare solo la propria posizione o solo i giocatori che si hanno attorno, porterà inevitabilmente ad errori. Campioni e professionisti del Poker sanno bene che in questi gioco ci sono diversi fattori che hanno la stessa importanza delle carte che si hanno in mano: la posizione è una di queste.
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Posizioni al tavolo: nomi e caratteristiche
Per migliorare il proprio gioco e poter competere con i migliori, ogni giocatore dovrebbe impegnarsi nello studio dei nomi delle posizioni al tavolo e delle strategie che più spesso vi si applicano.
Ma questo studio, ovviamente, da solo non basta. Sicuramente è un ottimo punto di partenza, che vi consentirà di vincere molte mani, ma per giocarsela nei tavoli di livello più alto, occorrerà anche avere la prontezza e l’elasticità mentale di adattarsi alle diverse situazioni che possono richiedere un approccio tattico diverso.
Molte delle strategie, infatti, tendono a prendere in considerazione che tutti gli avversari siano dei giocatori piuttosto equilibrati, che seguono una strategia e che tendono a giocare seguendo un certo stile.
Può capitare, però, che i giocatori al tavolo siano più aggressivi o passivi del normale, oppure che seguano idee e strategie personalizzate che li portano a giocare in maniera totalmente diversa da come farebbe il giocatore medio. Scopriamo, quindi, quali sono i nomi e le strategie più comunemente adottate.
Small Blind e Big Blind
Small Blind e Big Blind sono le posizioni subito a sinistra del dealer. Lo small blind è una delle posizioni più complicate da giocare e, a meno che non si abbia una mano davvero valida, è molto probabile che sia meglio evitare di giocare troppe mani da questa posizione.
Anche il grande buio, che siede subito dopo il piccolo buio, è considerato (a ragione) una condizione di grande svantaggio e per questo si raccomanda sempre di non giocare solo perché ormai si è fatta la puntata, ma di mantenere la giusta prospettiva.
Under The Gun
Chiamato in questo modo perché è il primo giocatore libero di scegliere se puntare o meno, la posizione che prende il nome Under The Gun si trova in una posizione solo leggermente migliore rispetto alle due precedenti.
Si viene chiamati a scegliere se foldare o meno soltanto avendo visto le proprie carte e senza nessuna indicazione sulle mani degli altri giocatori; per questo, anche in questo caso, si consiglia di giocare con prudenza ed evitare bluff troppo vistosi a meno che non si sia preparati a perdere la mano.
Middle Positions
Subito dopo il giocatore Under The Gun ci sono quelle che vengono chiamate Middle Positions. Sono posizioni abbastanza neutre che non hanno grosse particolarità: non si trovano in svantaggio quanto i giocatori precedenti, ma nemmeno usufruiscono della possibilità di vedere le reazioni di tutti gli altri giocatori alle proprie mani come i giocatori successivi.
Idealmente in questa posizione si possono correre dei rischi e provare a fare delle giocate meno caute, ma rimane comunque pericoloso a meno che non si abbia una strategia in mente o una buona mano.
Lojack e Hijack
Tra le posizioni migliori che si possono occupare ci sono Lojack e Hijack. Dato che si trovano in una posizione piuttosto privilegiata, possono permettersi di giocare prendendo rischi maggiori e hanno, comunque, una maggiore cognizione di causa di cosa sta accadendo al tavolo.
Va detto, comunque, che alcuni giocatori tendo ad essere molto prudenti anche quando si trovano in posizione di Lojack o Hijack perché non ritengono che queste abbiano un vantaggio sufficientemente alto rispetto alle Middle Positions, e c’è chi pensa che tra queste posizioni ed il Lojack non ci siano praticamente differenze.
Cutoff e Bottone
Cutoff e Bottone sono, in assoluto, le posizioni migliori in cui trovarsi: sono quelle in cui ci si trova più in vantaggio e dalle quali è possibile fare le giocate più rischiose. Ovviamente bisogna comunque prestare attenzione e non lasciarsi prendere la mano perché si è troppo sicuri di sé.
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