Torneo KO poker: le regole fondamentali

Torneo KO poker le regole fondamentali

Nelle poker room sono presenti sempre diversi tipi di partite e tornei, in modo da fornire agli appassionati un ricchissimo calendario che ogni giorno prevede numerose opportunitĂ  di giocare e divertirsi.

Una delle proposte più recenti, ma che sta guadagnando un’enorme popolarità grazie alle sue dinamiche di gioco particolari, è quella dei tornei Knock-Out, o KO, che prevede che ad ogni giocatore sia assegnata una taglia, che andrà ad aggiungersi alla vincita del giocatore che riesce ad eliminarlo dal gioco.

In questo articolo parleremo proprio di questa tipologia di tornei, elencandone le regole fondamentali e dando qualche consiglio strategico su come affrontarli.

Come funzionano i tornei KO

Come funzionano i tornei KO

In gran parte, un torneo KO si svolge come un normale torneo classico di poker, ma ci sono alcune particolaritĂ , una fra tutte il fatto che ad ogni giocatore sia assegnata una taglia.

Questa taglia si ricava da parte del buy-in, che andrĂ  a confluire in un gettone che il giocatore dovrĂ  tenere sul tavolo per tutta la partita.

Quando un giocatore viene eliminato, il vincitore di quella mano si porterà a casa non solo il piatto, ma anche l’equivalente in denaro della taglia del player che ha eliminato.

Le taglie vanno a far parte anche di alcune particolaritĂ  di questo tipo di tornei, ad esempio per quanto riguarda i Side pots. In questi tornei, se piĂą giocatori nella stessa mano vanno all-in con stack differenti, si formeranno dei side pots nel modo tradizionale, ma il dealer dovrĂ  posizionare le taglie nel piatto conteso dai rispettivi giocatori.

Per quanto invece riguarda gli split pot, nel caso in cui il piatto venga diviso per un pareggio, il giocatore all-in che partecipa alla divisione potrĂ  recuperare la propria taglia, mentre se si deve dividere fra due giocatori che ne eliminano un terzo, questa taglia rimane nel piatto, e viene assegnata con varie modalitĂ , come ad estrazione, al giocatore con lo stack piĂą grande, oppure viene divisa la taglia fra i due giocatori.

Inoltre, è anche possibile che vengano assegnate delle taglie particolari, ad esempio se alla partita partecipano VIP o Pro-Player.

Alcune strategie per i tornei KO

Alcune strategie per i tornei KO

Anche se lo svolgimento dei tornei KO è sostanzialmente uguale a quello dei tornei classici, le particolarità di questo tipo di competizioni fa sì che ci siano anche alcuni accorgimenti che è bene prendere mentre si gioca, e in questo paragrafo ne vedremo alcuni.

Innanzitutto, per poter calcolare il valore delle azioni al tavolo sarà necessario portare il valore delle chips e delle taglie alla stesa unità di misura, e avere quest’informazione sarà fondamentale nel momento in cui si dovranno prendere delle decisioni.

Infatti, è chiaro a tutti che non ha senso investire molte chips per una taglia di poco valore, o al contrario non voler rischiare una piccola parte del proprio stack quando si ha la possibilità di incassare una taglia sostanziosa.

Così come accade nei tornei normali, anche nei tornei KO sarà necessario essere sempre consapevoli degli stack di tutti i player al tavolo, in maniera tale da capire chi potrebbe incassare la nostra taglia e chi invece potremmo eliminare.

Inoltre, gli stack possono anche aiutare a capire quale può essere il range degli avversari, e va considerato che nei tornei KO i range sono più larghi rispetto a quelli dei tornei normali, e perciò bisogna agire di conseguenza.

Infatti, quando non possiamo vincere la taglia, come short stack potremo andare all-in più larghi rispetto ad un torneo classico, perché saremo chiamati da un ampio ventaglio di mani.

Un’altra cosa da considerare quando si gioca ad un torneo KO riguarda i bluff, che hanno una probabilità di riuscita molto inferiore rispetto a quella che hanno negli altri tipi di tornei.

Infatti in questo genere di tornei la fold equity è piuttosto ridotta, in particolare quando stiamo affrontando degli avversari con uno stack maggiore del nostro e che puntano alla nostra taglia. Quindi, bisogna riflettere molto bene prima di intestardirsi e portare l’avversario al fold.

Per concludere, quindi, abbiamo visto che i tornei KO non sono poi così diversi dai tornei classici, ma hanno delle particolarità e delle regole specifiche che bisogna tenere in considerazione quando ci si unisce ad un tavolo di questo tipo, in modo da attuare una strategia fruttuosa.

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