Strategie poker check-raise e semi bluff
Il gioco del poker, come tutti sanno, è una fine battaglia di strategia basata non soltanto sulla fortuna e sulla conoscenza delle regole, ma anche sullâistinto e la furbizia del giocatore.
Molti pokeristi alle prime armi sottovalutano lâimportanza, ad esempio, del bluff e lo utilizzano a sproposito, ogni tanto rovinando delle mani che sarebbero state invece favorevoli.
Altri, invece, magari non ne conoscono le potenzialitĂ , si sottovalutano come attori o semplicemente non riescono a gestire bene i momenti di tensione e finiscono per non bluffare mai.
Abbiamo pensato quindi di creare questa guida per far scoprire al giocatore principiante due strategie di bluff molto semplici ma che, se usate bene, possono essere cruciali per la vittoria della vostra mano. Si tratta del cosiddetto âCheck Raiseâ e successivamente del âSemi Bluffâ.
Ecco come applicare correttamente queste strategie sia nel poker online che nelle partite a Texas Holdâem con i vostri amici. Seguendo questi semplici e pochi passi e rimanendo sempre concentrati, vi sarĂ chiaro quanto queste potranno esservi utili.
Le migliori strategie per il poker: il Check Raise
Partiamo dalle basi. Un bluff è quando si assume un comportamento diverso da quello che la propria mano suggerisce. Ad esempio, se in mano ho una coppia di assi e non rilancio in alcun modo, suggerisco allâavversario di non aver nulla di valore in mano, quindi sto bluffando.
Proprio da qui parte il concetto di Check Raise. Prima di puntare su una mano buona, il giocatore fa un âcheckâ e invita lâavversario a parlare.
In questo modo suggerisce al tavolo di non avere nulla in mano su cui valga la pena di scommettere. Gli altri, sentendosi piĂš forti, potrebbero esporsi piĂš del dovuto, dando al giocatore la possibilitĂ di guadagnare il piĂš possibile dalla propria mano favorevole.
A questo punto, se uno degli avversari decide di scommettere pensando che egli non abbia nulla in mano, al proprio turno il giocatore effettuerĂ invece un rilancio, appunto un âRaiseâ.
Questa mossa permette di confondere gli altri player al tavolo, che a questo punto non sapranno piÚ se la tua mano è buona o se, appunto, stai bluffando.
Esempio di check raise nel Texas Holdâem
Supponiamo di avere in mano, come prima, una coppia dâassi e decidiamo durante il pre-flop di puntare il buio o di rispondere ai raise degli altri giocatori, senza rivelare troppo di avere una mano cosĂŹ forte.
Al flop escono due regine ed un Asso. Abbiamo in mano un Full allâasso. Difficilmente, a questo punto, qualcuno al tavolo ha davvero possibilitĂ di battere la nostra mano.
Ă il momento di utilizzare la strategia del Check Raise. Per prima cosa, dunque, bussiamo per dare la parola agli altri e aspettiamo che qualcuno scommetta.
Qui è ancora consigliato di non sbilanciarsi troppo con il nostro Raise. Va bene cercare di accaparrarsi il piÚ possibile già al flop, ma se riusciamo a non svelare il bluff è ancora piÚ sicuro cercare di ricavare il massimo anche dal Turn e dal River.
Al nostro turno, quindi, rilanciamo di poco, aspettiamo di vedere chi folda e chi gioca e passiamo alla fase successiva. Lo stesso passaggio dunque si ripete altre due volte ed alla fine, con la nostra mano sicurissima, ma che agli occhi degli altri sarĂ sembrata debole per tutto il tempo, avremo vinto moltissimo.
Le migliori strategie per il Texas Holdâem: il Semi Bluff
Il concetto di Semi Bluff è anchâesso molto semplice. Si tratta solamente di puntare quando non si ha ancora in mano nulla di valore, ma si hanno alte o altissime probabilitĂ di chiudere qualcosa durante le fasi successive.
Questo è un poâ rischioso, ovviamente, per cui consigliamo sempre di utilizzare questi trucchetti con raziocinio e mente lucida, qualsiasi bluff può ritorcersi contro il giocatore in qualsiasi momento.
Avere una mano che, al flop, non ha ancora dato troppe soddisfazioni ma che mette in campo tante opportunità è comunque una posizione di semi vantaggio.
Per questo si chiama âSemi Bluffâ, proprio perchè stai bluffando âa metĂ . Non hai una buona mano completa ma ne hai buona parte. Il tutto si risolve quindi poi nelle fasi di Turn e River. Ecco un esempio.
Esempio di Semi Bluff nel Texas Holdâem
Supponiamo di avere in mano un jack e una regina di cuori. Il flop è invece un Jack di fiori, una Regina di quadri e un Re di Cuori. Abbiamo già quindi una doppia coppia in mano, ma la possibilità molto alta anche di una scala, un colore, una scala reale e un full. Certo, la doppia coppia non sarà di altissimo valore, ma la posizione è comunque di vantaggio.
Già qui è possibile fare un Semi Bluff e puntare molto alto, come se avessimo già in mano un poker. Al turn scopriamo poi un dieci di quadri e infine al river un asso di picche. Abbiamo quindi, alla fine, una scala e possiamo battere moltissime mani. Ecco come si applica il Semi Bluff.
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