Le Storie a tema poker che non conosci
Il poker è, sicuramente, uno dei giochi più antichi ma, soprattutto, più amati in assoluto dai giocatori d’azzardo. La possibilità di poter giocare online, inoltre, ha fornito ai giocatori la possibilità di giocare in qualsiasi luogo ed in qualsiasi momento disponendo esclusivamente di un computer o, in alternativa, si smartphone o tablet e di una buona connessione internet. Non essendovi più la necessità di raggiungere personalmente i casino fisici, ad abbassarsi sono anche i costi.
Dunque, piuttosto che comprare un biglietto aereo per raggiungere Las Vegas, gli stessi soldi potranno essere utilizzati per giocare online usufruendo, inoltre, di molteplici bonus e promozioni.
Fatta questa promessa relativamente alle origini del poker e alla diffusione del gioco all’interno del panorama mondiale attuale, scopriamo insieme alcune storie a tema Poker che potrebbero interessare giocatori appassionati. Tra di esse vi è, sicuramente, l’esistenza di un poker in modalità rodeo o comunque la presenza di una partita in cui al primo classificato viene attribuito il titolo di sindaco.
Poker: Curiosità
La prima curiosità di cui parleremo ha a che fare con la nascita delle chips. Durante i primi anni di sviluppo del gioco, il poker veniva giocato utilizzando monete, pepite o, addirittura, polvere d’oro.
Ciò rendeva tutto molto complicato, in quanto era impossibile definire delle unità standard tramite le quali poter elaborare le proprie puntate. Per questo motivo, nascono le chips. Inizialmente esse erano fatte di argilla, legno, avorio e osso.
In maniera molto simile alle chips utilizzate attualmente, esse presentavano dei disegni tramite i quali era possibile comprendere il loro valore e venivano scambiate in soldi veri alla cassa da gioco.
Una seconda curiosità ha a che fare con l’esistenza di una variante di poker estremamente particolare: il Convict Poker dell’Angola Prison Rodeo. Quest’ultimo funziona in questo modo: quattro detenuti giocano a poker in mezzo all’arena e un toro arrabbiato viene rilasciato. A vincere è l’ultimo giocatore che si alza dal tavolo.
Un’altra particolare versione del gioco del poker nasce e si sviluppa ad Estencia, in New Mexico. Nel caso in cui durante le elezioni del sindaco si giunga ad un pareggio, la questione viene risolta tramite un Heads – Up.
Nonostante sembri un paradosso, ciò è già successo tre volte nel corso della storia del paese. Un’altra storia interessante riguardo al gioco del poker potrebbe essere quella che vede come protagonista Richard Nixon, l’ex presidente degli Stati Uniti d’America. Famoso per lo scandalo Watergate, Nixon era un giocatore di Poker molto capace.
Voci di corridoio sostengono che a finanziare la sua prima campagna per le elezioni al Congresso siano state, per lo più, le sue vincite. Passiamo, quindi, alla spiegazione della famosa espressione: “Blooody river”.
Il termine “river” ha origine dai tempi in cui si giocava a poker sui battelli fluviali in America e chi barava nascondeva una carta all’interno della propria manica per poi cambiarla con quella che ricevevano, nel caso in cui essa non dovesse essere di loro gradimento. Se venivano beccati, venivano buttati nel river, ovvero nel fiume.
Storie sul poker
Durante una partita Andrei Karpov perse tutto il denaro di cui era in possesso e si gioco la moglie durante una mano. Egli, tuttavia, durante la partita con Sergey Brodov perse e, nel momento in cui la moglie lo scorì, divorziò all’istante per poi sposarsi con Brodov.
Per quanto riguarda la trasmissione delle partite di poker in TV, il primo evento ad essere trasmesso in diretta TV fu il Main Event delle World Series of Poker durante l’anno 1973. L’evento era giunto alla sua quarta edizione e 13 partecipanti versarono un buy-in pari a 10.000 dollari.
A vincere fu Puggy Pearson, il quale vinse un montepremi totale pari a 130.000 dollari. Per quanto riguarda le mani migliori con A-A, nel corso della storia dei Main Event WSOP la mano vincente non è mai stata A-A. Passando, infine, ai record nel mondo del poker, il record relativo alla maratona di poker più lunga del mondo è detenuto da Phil Laak, il quale nel 2020 ha giocato una partita di poker per circa 115 ore no stop.
A Laak erano concessi 5 minuti di pausa ogni ora di gioco, i quali potevano però essere utilizzati per fare una pausa più lunga. Un ultimo record che vale la pena menzionare corrisponde al nome dei giocatori che possono dire di aver giocato tutti i tornei da un milione. I nomi di questi giocatori sono: Cary Katz, Rick Solomon e Talal Shakerchi.
Altre notizie
Guida al poker a 5 carte
Il poker è uno dei giochi più apprezzati nel mondo del gioco d’azzardo, tanto che…
I migliori tornei internazionali di poker
Il poker è diventato nel corso degli anni uno dei giochi di carte più popolare…
Tutto quello che c’è da sapere sul buy-in
Quando ci si trova a giocare a poker online o dal vivo, uno dei primi…
Vantaggi e svantaggi dello stile aggressive
Quando ci si addentra nel mondo del poker, sia nei tavoli dal vivo che in…
Come giocare a Seven Card Stud
Come tutti gli appassionati di poker certamente sapranno, ci sono molte varianti di questo gioco,…
Come creare una partita di poker privata online
Negli ultimi anni il poker online ha preso sempre più piede anche nel nostro Paese,…