Hijack, cutoff e under the gun: Come funzionano?

hijack cutoff e under the gun come funzionano

Il poker è uno dei giochi più famosi e più amati in assoluto nella storia del gioco d’azzardo. Sono tantissimi, ad oggi, i giocatori professionisti che hanno fatto del Poker la loro professione, oltreché una passione. All’inizio, tuttavia, il primo approccio al gioco può non essere per nulla semplice.

Ci si troverà di fronte, infatti, termini totalmente nuovi e si potrà far fatica a comprenderne il reale significato. Ci sono, infatti, termini specifici per ogni azione, per ogni strumento e per ogni posizione al tavolo.

Se, dunque, un giocatore esperto conoscerà perfettamente il significato di termini come “under the gun”, “hijack” e “cutoff”, sapendo che essi fanno parte della strategia del poker, potrebbe non essere lo stesso per un giocatore alle prime armi.

Dunque, mentre i giocatori principianti tendono a concentrarsi maggiormente su tattiche e consigli del poker, potrebbe comunque essere interessante comprendere il significato di questi termini. Tuttavia è bene precisare come il significato di questi termini non sia mai totalmente limpida.

Così come il poker si trova avvolto in un alone di mistero, allo stesso modo lo sono anche i termini utilizzati all’interno del gioco. Una delle caratteristiche del poker in grado di attirare maggiormente i giocatori corrisponde, infatti, alla sua incertezza.

Quest’ultimo corrisponde più ad un indovinello che a dati certi, ed è proprio questa natura incerta ad essere presente anche nelle radici dei termini che compongono il poker e nel loro significato.

Le posizioni al tavolo da poker

le posizioni al tavolo da poker

Che si sia giocatori esperti o giocatori alle prime armi, si conoscerà sicuramente la composizione di un tavolo da poker. Il pezzo più importante di quest’ultimo corrisponde, sicuramente, al bottone del dealer. Quest’ultimo si muove in senso orario e, nel momento in cui si trova su quest’ultimo, il giocatore di turno affermerà di essere “sul bottone”.

In questo caso è tutto abbastanza chiaro e non ci sono misteri. Molto spesso il dealer è una persona vera e propria, la quale viene pagata per distribuire le carte. Questa persona, tuttavia, è diversa dal giocatore posto nei panni del dealer.

La funzione del bottone è quella di indicare chi è il dealer sulla base della posizione in cui si trova. Ad esempio, il dealer sarà la persona che gioca per ultima post-flop e che trova, alla sua sinistra, small bling e big bling. Le diverse posizioni vengono definite in base al dealer.

Il giocatore alla destra di quest’ultimo è il cutoff, quello seduto un posto più in là è l’”hijack” e, infine, il giocatore posto alla destra dell’hijack è il “LoJack”.

Alla sinistra del dealer troviamo, poi, big blind e small blind, mentre il giocatore alla loro sinistra prende il nome di “Under the gun”. Quest’ultimo sarà il primo ad agire pre-flop ed è proprio a partire da quest’ultimo che cercheremo di spiegare le diverse posizioni del poker.

Under the gun e Under pressure: Il significato

under the gun e under pressure il significato

Alcuni termini del poker vengono, ormai, utilizzati in contesti diversi. E’ comune, infatti, sentire persone dire di essere andate in “all-in”, anche all’interno di contesti che non hanno a che fare con il poker.

In Inghilterra, ad esempio, è molto comune utilizzare la frase “under the gun” anche in contesti molto diversi dal poker, tuttavia non ci sono prove che dimostrano che l’origine di questi termini risieda nel poker.

Sembra, infatti, più probabile che quest’ultima corrisponda ad un’espressione che il poker ha preso in prestito dalla lingua inglese, alterandone in parte il significato.

Nel gioco del poker, con “giocatore under the gun” si fa riferimento al primo giocatore ad agire. Quest’ultimo avrà meno informazioni in quanto dovrà parlare per primo. Generalmente si smetterà di essere under the gun durante la fase post-flop, tale posizione è possibile soltanto nel giro di puntate pre-flop.

Ad ogni modo, in alcuni posti, il termine viene utilizzato per indicare chi agisce per primo all’interno di qualsiasi giro di puntata. In quest’ultimo caso, chiaramente, l’under the gun pre-flop non sarà necessariamente l’under the gun post-flop. Ad ogni modo, al di là del significato che tale espressione ha nel poker, nel linguaggio comune essa corrisponde all’essere sotto tiro, ovvero in condizioni di estrema pressione.

Non c’è un nesso tra i due termini, tuttavia essa può essere contestualizzata all’interno del seguente contesto: un esercito invasore tenta l’entrata all’interno del castello mentre l’artiglieria avversaria lo pone all’interno del proprio mirino. Questi soldati sono “sotto tiro”.

Si tratta sicuramente di una spiegazione plausibile, anche se non ci sono prove schiaccianti. Secondo l’autore americano Brown, le prime citazioni nel poker risalgono agli anni Novanta, suggerendo che questa espressione, la cui popolarità sembra essere cresciuta anche all’interno del contesto pokeristico, ha iniziato a crescere soprattutto nel momento in cui il poker ha iniziato ad apparire all’interno dei contesti televisivi e ad essere giocato su internet.

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