Come vincere a poker usando il giusto tono di voce

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Come per qualsiasi forma di linguaggio del corpo, anche la voce è uno strumento utile quando si gioca a poker. E ogni giocatore esperto dovrebbe analizzarla rispetto all’intera gamma del linguaggio del corpo per trarre una conclusione ragionevole su come si comportano i propri avversari.

Prova a pensarci un po’: le persone che lavorano nell’assistenza clienti o nei call center capiscono il valore della voce. È ciò che il cliente “incontra” e su cui si forma un’opinione del servizio e dell’azienda. Ma come interpretare la voce nel poker?

In sintesi, un volume alto comunica nervosismo e una tendenza ad essere aggressivi. Ascoltare un individuo che sembra urlare suggerisce che l’individuo è irritato, stanco o non sta bene. D’altronde, un oratore che suona come se stesse gridando si presenta come qualcuno che è offeso o irritato da un problema o dal pubblico.

Un altro aspetto su cui soffermarsi è la velocità del parlare. Parlare velocemente indica panico ed egoismo. Rallentare la velocità del parlare permette invece a chi ascolta di elaborare efficacemente ciò che viene detto. Parlare velocemente indica anche che si ha fretta e si vuole passare al punto successivo. Se hai mai chiamato un call center e hai ricevuto qualcuno che parlava più velocemente del solito, allora probabilmente avrai percepito che la persona non stava ascoltando o che non stava valutando ciò che stai dicendo.

Prova dunque a fare attenzione a questo elemento di comunicazione. Attraverso l’intonazione, esprimiamo emozioni e atteggiamenti cambiando l’intonazione. E dall’intonazione della voce, possiamo determinare se uno si sente stressato. La variazione dell’intonazione aiuta a rendere la conversazione naturale, poiché le emozioni non sono statiche: una voce monotona non è espressiva e non è interessante da ascoltare.

Per quanto riguarda il tono, è fondamentale la sua valutazione perché può fuorviare o migliorare il risultato della conversazione. Se una persona ha un tono arrabbiato, il ricevente penserà che l’oratore è arrabbiato. È dunque sempre preferibile un tono professionale e comprensivo, che fa apparire una persona diplomatica e sicura di sé. Anche se il vocabolario del poker è limitato, ricorda che il tono include anche la scelta delle parole.

In linea di massima, e soffermandoci sulla comunicazione non verbale, ricorda che avere un tono di voce coerente nei contenuti permette a chi ti ascolta di vederti sotto una migliore luce. Prenditi pertanto tutto il tempo che ti serve per allenarti ad avere un tono piacevole durante la comunicazione, che sarà poi associato alla tua personalità.

Mostrare un tono autorevole e sicuro può influenzare chi gioca contro di te a poker, soprattutto quando dovrai mostrare la tua autorità e sicurezza. Probabilmente conosci qualcuno che appare imponente e autorevole grazie al suo tono di voce. E per farlo usa un tono coerente e naturale, che comunica fiducia in ciò di cui si sta parlando.

Se vuoi avere un modello… prova a guardare i documentari naturalistici del National Geographic o le conferenze TED, e ti renderai conto che i narratori e gli oratori hanno un tono naturale coerente e variabile per suggerire fiducia e sicurezza in ciò di cui stanno parlando.

Insomma, il tono sostiene il focus della comunicazione e ti aiuta a sviluppare un’identità. Come giocatore, si tratta di elementi davvero molto importanti: prova a lavorarci un po’ su!

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