Come calcolare le probabilità di vincere a poker
Uno degli errori di chi si è avvicinato da poco al mondo del poker o del poker online, oppure in generale di chi non conosce bene questo mondo, è quello di considerarlo un gioco in cui la fortuna ricompre il ruolo principale, che non lascia spazio ad espressioni di capacità ed abilità personali che non siano un bluff ben riuscito.
Secondo questa visione, i giocatori di poker sarebbero quindi, persone che sfidano continuamente la sorte nel tentativo di ottenere una buona mano o di piazzare un buon bluff.
Ma, come i numerosi professionisti del settore potranno confermarvi, la fortuna nel poker ricopre un ruolo secondario, quasi del tutto marginale.
L’esistenza stessa di campioni e professionisti che si qualificano regolarmente a tornei internazionali e riescono a vincere con costanza è la dimostrazione di come il poker non possa essere un gioco basato interamente sulla fortuna e sul bluff.
E, a dirla tutta, un gioco interamente basato sull’avere fortuna o meno non potrebbe mai aver avuto il fascino che il poker ha dimostrato di avere nel corso degli anni e nemmeno il successo che lo ha portato ad essere uno dei giochi più facilmente riconosciuti al mondo. Ma quindi, se non ci vuole fortuna, cosa serve per giocare e vincere a poker?
Come molti altri giochi, il poker richiede capacità di analisi, strategia e mente fredda. Sono questi i principali ingredienti, uniti a uno studio costante del gioco, che permettono a campioni e professionisti di vincere in maniera consistente.
Naturalmente non si può eliminare totalmente la fortuna dall’equazione, e bisogna sempre adattare la propria strategia in base alle azioni degli avversari e alla situazione del momento: per questo se si vuole migliorare nel gioco, è bene imparare, come prima cosa, come calcolare le probabilità di vincere a poker.
A cosa serve calcolare le probabilità durante una partita di poker?
Alcuni potrebbero chiedersi a cosa possa mai servire calcolare le probabilità durante una partita di poker. Non per tutti, infatti, potrebbe risultare chiaro quanto importante concentrarsi continuamente proprio sul calcolo statistico delle probabilità sia per adattare il proprio gioco in ogni momento della partita.
Rivedendo in continuazione la propria tattica e cercando di giocare ogni mano senza farsi prendere da sensazioni irrazionali ed emozioni del momento; tuttavia, calcolare le proprie probabilità di vittoria è una condizione assolutamente necessaria per aver successo al tavolo da poker.
Naturalmente, è praticamente impossibile eseguire continuamente tutti i calcoli necessari: ogni carta, ogni azione dei nostri avversari ed ogni nostra azione potrebbe richiedere di ricalcolare tutto e giocare in base al nuovo risultato.
Inoltre, il calcolo delle probabilità durante una partita di poker è reso impreciso da una serie di fattori: il giocatore che sta provando ad eseguire un calcolo delle probabilità, infatti, non conosce quali carte sono ancora nel mazzo, quali sono state date agli avversari e se uno o più avversari stiano giocando basandosi su un bluff o se abbiano potenzialmente una buona mano.
Ne consegue, quindi, che un calcolo accurato e preciso in ogni momento della partita, pur risultando utile e migliorando notevolmente le proprie prestazioni al tavolo da gioco, non è possibile. Molto meglio affidarsi a una regala più semplice ed immediata, anche se leggermente più imprecisa, può dare comunque ottimi risultati.
La regola del quattro e del due
La regola del quattro e del due è una regola che un gran numero di giocatori di poker utilizza per giocare a texas hold’em e che, pur non essendo precisa come un accurato calcolo statistico, ha dimostrato di essere sufficientemente valida nell’indicare quale dovrebbe essere il comportamento da seguire al tavolo da gioco.
Diversi fattori possono aumentare o diminuire la precisione di questo metodo, tra i quali c’è anche il numero di giocatori presenti al tavolo.
Per utilizzare questa regola, occorre calcolare il numero di odds (ovvero le carte che potrebbero migliorare la mano del giocatore e portarlo alla vittoria) dopo la fase di flop e moltiplicarlo per 4: questa semplice operazione darà un’idea di quali siano le possibilità, in percentuale, di riuscire ad avere una buona mano.
In seguito, dopo il turn, bisogna ricalcolare il numero di odds e moltiplicarlo per 2: il risultato di questa moltiplicazione restituirà, ancora una volta, le chance di migliorare la propria mano.
Calcolatori di odds per poker online
Se si sta disputando una partita ad un tavolo virtuale di poker online, allora si potrebbe avere accesso ad una calcolatrice e fare i calcoli molto più rapidamente; tuttavia, il calcolo delle odds rimane un processo estremamente lungo e per niente semplice da fare a mente mentre si sta disputando una partita.
Per fortuna esistono alcuni software dedicati proprio al calcolo delle odds in tempo reale, in modo da avere sempre chiara la propria situazione. Prima di utilizzare questi software, è meglio essere sicuri che questi siano affidabili e che possano integrarsi alle pokerroom online che vengono solitamente utilizzate per giocare.
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